Un piano straordinario per la lettura nelle regioni del Mezzogiorno, coinvolgendo le istituzioni, gli editori e le scuole. Lo ha chiesto, con un’interrogazione presentata ai Ministeri per la Cultura e l’Istruzione il deputato del PD, Alberto Losacco.
“I dati presentati a Francoforte dell’Associazione Italiana Editori nel corso della più importante fiera dell’editoria europea – spiega Losacco – evidenziano ancora una volta la criticità della Puglia per il suo basso numero di lettori, addirittura fanalino di coda assieme alla Campania. Un dato, peraltro, in antitesi al dinamismo delle case editrici pugliesi che sono 58 e solo nell’ultimo anno hanno dato alle stampe ben 3.171 titoli. Purtroppo non va meglio in Basilicata. Per questo è necessaria una forte iniziativa di stimolo alla lettura, anche in prospettiva di Materia 2019 capitale europea della cultura”.
“Il dato del 70% dei pugliesi che non ha letto neanche un libro nel 2016 – prosegue il parlamentare barese – è preoccupante. Vanno recuperate alla lettura intere fasce della popolazione. A cominciare dai più piccoli, cui è importante spiegare l’importanza della lettura e dei libri come ingredienti essenziali di una dieta mediatica che non si può limitare ai soli dispositivi informatici. E, in questo senso, un ruolo può essere giocato dalla Fiera del Levante, grazie proprio al protagonismo delle editrici”.
“Tra 3 anni – conclude Losacco – questa parte di Mezzogiorno vivrà la sfida entusiasmante di Matera Capitale della Cultura. Quell’obiettivo può essere raggiunto attraverso un percorso che metta al centro il libro, il piacere e l’importanza della lettura. Sarebbe davvero uno straordinario viatico. Per questo spero che da parte del Governo ci sia una forte iniziativa a riguardo: dobbiamo fare in modo che da qui al 2019 Puglia, Basilicata ma anche Campania raggiungano il numero dei lettori della media nazionale.”
La redazione