Fra FI e NCD volano ormai parole grosse e diciamolo pure senza un minimo di fair play. Angelino Alfano, in risposta alle affermazioni di Berlusconi di ieri che lo definiva “un inutile idiota della sinistra”, contrattacca e dice: “Berlusconi in questi anni si è circondato da troppi inutili idioti”. L’ex pupillo del Cavaliere alla convention degli amministratori locali di NCD dichiara: “Forza Italia a forza di calci è passata dal 38% al 22%, se vuole continuare così faccia pure. Sabato scorso ho visto un Berlusconi irriconoscibile ai miei occhi, rabbia e rancore non sono stati mai connotati del Berlusconi che conoscevo”.
Ammette Alfano che dopo le dichiarazioni del Cavaliere un’ipotetica alleanza fra i due maggiori partiti di centro-destra appare “immaginifica” e “cosa molto complessa”.
Se da un lato Alfano sembra aver rotto con Berlusconi, dall’altro si rivolge a Renzi chiedendogli di restare collocato più verso il centro che verso sinistra: “Matteo Renzi si guardi alla sua sinistra – afferma il segretario dell’NCD -, i freni possono arrivare solo da lì” e promette una “spinta riformatrice”.
Sa bene Alfano che il suo partito è decisivo per le sorti del Governo Renzi, ma sa anche che, in questo momento, la sua posizione di equidistanza fra Berlusconi e Renzi può essergli fatale: “Ci stiamo giocando il futuro dell’Italia, il Paese si sta giocando tutto, noi ci stiamo giocando tutto”. Pare che sia proprio così.
Antonio Curci