E’ capitato e capita in tante famiglie che componenti della stessa famiglia decidano scelte politiche diverse. e tutte meritano rispetto, diritto di critica, non di giudizio, ed anche diritto di replica e non di polemica. Essere vissuto per tutta una vita a pane e politica mi ha comportato enormi sofferenze anche affettive quando i vili si nascondevano e mio padre veniva confinato per apologia del fascismo abbandonando una famiglia di sei figli. Era il 1948, era nato da poco il MSI di Arturo Michelini e mio padre Pietro Marengo era direttore del settimanale Manifesto e capo del Partito Nazionale Fusionista che poi conflui nel MSI. La storia della destra in Italia è scritta su tanti libri, basta andare a leggerne alcuni per imparare a non giudicare solo per lo spirito di farlo, e senza averne titolo. Allora si parlava di destra e sinistra, e c’erano grandi personaggi come Giorgio Almirante, Enrico Berlinguer che le rappresentavano ed erano persone degne e soprattutto oneste.Parlare oggi di destra e di sinistra è anacronistico dopo la fine ingloriosa di un grande partito nato dalla metamorfoni del MSI e diventato Alleanza Nazionale e definitivamente distrutto da personaggi come Fini (Presidente della Camera dei Deputati) Giorgia Meloni (Ministro della Gioventù) Matteoli (ministro delle Infrastrutture) Gasparri (Ministro delle Comunicazioni) La Russa (Ministro della Difesa) e così via. Nel momento della confluenza nel PDL per trenta denari Alleanza Nazionale aveva 71 deputati e 41 senatori. La sinistra è un’ammucchiata di sigle capeggiata da un personaggio come Renzi. Qual’è quindi la Destra di Storace oppure Fratelli d’Italia della Meloni? La verità è una sola e cioè che prima di cercare di arrampicarsi e chiedere posti in Parlamento a Berlusconi, avrebbero dovuto chiedere prima scusa agli italiani.Chi crede di essersi schierato a destra o sinistra, ci spieghi cosa è la destra e cosa la sinistra ed ascoltino prima a canzone di Giorgio Gaber che è già una spiegazione. Manca il materiale umano, la gente non si fida più di questi politici che non vengono neppure eletti, ma nominati per grazia ricevuta per essere solo numeri a disposizione del padrone.Prima di giudicare è giusto guardarsi allo specchio e spiegare quali titoli si hanno per farlo.
Lucio Marengo