Domani, 20 febbraio, il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, parteciperà al presidio dell’Oua, Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana, che si terrà davanti Montecitorio, alle ore 11. “Condivido le ragioni della protesta – afferma Di Pietro in una nota – e, per questo, sarò al fianco dei colleghi avvocati che rappresentano un settore, quello della giustizia, mortificato dalle scelte scellerate del governo Letta e dell’allora ministro Cancellieri”. “E’ inammissibile – spiega Di Pietro – che il diritto ad ottenere giustizia diventi un privilegio per i più abbienti, visto l’aumento dei costi a carico dei cittadini o la reintroduzione della mediazione obbligatoria. Senza considerare, poi, che il cittadino dovrà anticipare parte del contributo dovuto per l’eventuale impugnazione per conoscere le motivazioni della sentenza, oltre a dover affrontare spese maggiori per le notifiche e le esecuzioni dei provvedimenti dell’Autorità giudiziaria”. “Purtroppo – aggiunge Di Pietro – a pagare le spese di un sistema della giustizia in affanno sono non solo gli avvocati ma anche i cittadini, soprattutto quelli meno abbienti. Per questo – conclude Di Pietro – è opportuno che le ragioni della protesta non cadano nel vuoto, ma ricevano risposte concrete e soluzioni immediate”.