Una visita per testimoniare la vicinanza al sindaco Antonio Decaro, dopo le minacce subite dagli abusivi delle fornacelle alla sagra di San Nicola. E la firma del Patto per i fondi alla città metropolitana. Martedì 17 maggio il presidente del consiglio Matteo Renzi sarà a Bari. La conferma arriva dallo stesso primo cittadino, che però aspetta il via libera definitivo da Roma su orario e dettagli della trasferta. Le altre visite di Renzi a Bari risalgono a due anni fa per il comizio della campagna elettorale di Decaro, il 20 maggio 2014, e poi in occasione dell’inaugurazione della Fiera del Levante, quattro mesi dopo. La scorsa settimana Renzi aveva telefonato al sindaco per rimarcare la sua vicinanza, espressa anche in un tweet diventato virale. “Da giorni il bravo sindaco di Bari viene minacciato di morte da alcuni clan. Siamo con lui e con la sua famiglia. #daiAntonio”, aveva scritto il premier. La risposta del primo cittadino era stata immediata: “Grazie presidente. Tranquillo. Come sai i sindaci resistono sempre. Sei stato sindaco anche tu”. Decaro aveva poi ribadito di “non avere bisogno della scorta: sarebbe – aveva detto – una sconfitta per la città”. Decaro “riceve minacce di morte da parte di alcuni clan che sta combattendo con la sua azione amministrativa. Ho deciso che vado a Bari. Sarà l’occasione per firmare il Patto per Bari. Ma sarà anche l’occasione per dire che Antonio non è solo. E tutti noi ci sentiamo impegnati assieme a lui e ai tanti sindaci che in nome della legalità combattono ogni giorno”, ha scritto Renzi nel pensierino della settimana pubblicato sul suo sito.