Nella giornata di oggi, il Consiglio dei Ministri ha reintrodotto con decreto le tabelle sulle sostanze stupefacenti ed ha ripristinato la distinzione tra droghe leggere e quelle pesanti, dopo la bocciatura della legge Fini-Giovanardi ad opera della Corte Costituzionale, che aveva creato un vuoto normativo. Difatti, poiché la succitata legge prevedeva l’equiparazione tra le droghe, leggere o pesanti che fossero, a seguito della sua bocciatura era necessario, secondo il ministro Lorenzin, tornare al passato.
“Per questo siamo dovuti intervenire con un atto di urgenza per il ripristino delle tabelle sulle sostanze stupefacenti”, ha dichiarato il ministro della Salute. “Le tabelle”, ha continuato, “sono state rimodulate tenendo conto della sentenza della Consulta, perché erano venuti meno tutti gli aggiornamenti dal 2006 a oggi”.
In particolare, secondo la Lorenzin, circa 500 nuove droghe e sostanze sintetiche erano sfuggite alla classificazione. Una delle tabelle è specifica per la cannabis e i suoi derivati.
nicola papa