Si sono svolti questo pomeriggio in Carbonara di Bari le esequie di una grande amico e personaggio di spicco della città che per decenni ha rappresentato quella parte pulita e propositiva della politica. Oltre cinquant’anni di grande amicizia consolidatasi ancora più forte quando entrambi nel 1985 fummo eletti consiglieri comunali a Bari emettemmo in atto una lunga serie di iniziative che sono rimaste nella storia della città. La befana un pò cattivella al sindaco De Lucia ed all’assessore al traffico Raffaele Carella che si materializzò in una calza di cinque metri appesa al balcone di palazzo di città in corrispondenza del portone principale di accesso, di un pacco di carbone per il sindaco e un pacco di carbonella per l’assessore. Sono tanti gli episodi che quotidianamente ci hanno visti protagonisti a cui gli organi di informazione davano il giusto risalto. Un’altra forma tragicomica di protesta si materializzò quando furono assegnate le case ad Enziteto e per dimostrare la precarietà delle stesse ci facemmo regalare una porta di accesso ad uno di quegli appartamenti che nascondemmo dietro le tende dell’aula consiliare e che venne mostrata nel corso del consiglio, suscitando irritazione da parte del sindaco, ma tanta ilarità da parte dei presenti. In altra occasione portammo cinque automobiline radiocomandate che facemmo correre sempre nell’aula consiliare per ironizzare contro i provvedimenti sul traffico messi in atto dall’ing. Carella, assessore al traffico. Cinque anni di frenetica attività amministrativa perchè Lucio Albergo era il trascinatore e l’ideatore di centinaia di iniziative che non davano respiro alla gestione amministrativa del sindaco De Lucia, mentre io ero il coesecutore trascinato da un moto perpetuo quale era il mio omonimo Lucio tanto che spesso confondevano i nostri cognomi. Praticamente stavamo sempre insieme o quanto meno sempre in contatto. Perdere un amico come Lucio è come aver perso metà del mio passato politico, forse quello più avvincente ed entusiasmante perchè insieme siamo stati protagonisti di una opposizione politica costruttiva così come dovrebbe essere il ruolo della minoranza. Quello che Lucio Albergo mi ha insegnato mi ha aiutato sempre nella vita perchè la politica è passione e Lucio di passione ne aveva tanta da vendere, così come di bontà, di onestà intellettuale, e Bari perde un grande personaggio ed un grande figlio.
Lucio Marengo