Eccetera
Giocare con le storie per viverle, capirle, cambiarle insieme
di Beniamino Sidoti
edizioni la meridiana
Dei giochi ci si può solo innamorare – se non piacciono, non vale la pena farli o proporli – e qui non siamo più nel terreno della pedagogia o della metodologia, ma solo del gusto e della personalità. […] Ogni gioco ha comunque bisogno, a priori, della creazione del “contesto di gioco”, della capacità e della voglia di creare uno spazio e una situazione dove giocare sia piacevole e interessante.
«Questo libro raccoglie dei giochi da fare con le storie: tecniche di coinvolgimento delle persone, modi per affrontare anche didatticamente questioni complesse, oppure semplici strumenti di divertimento. Giochi, insomma, nella complessità della parole». La novità delle edizioni la meridiana, Eccetera. Giocare con le storie per viverle, capirle, cambiarle insieme (collana p come gioco, pp. 224, Euro 18,50), è un riassunto di innumerevoli percorsi svolti negli anni dall’autore Beniamino Sidoti – esperto di animazione e consulente – in contesti scolastici, aziendali, teatrali, ospedalieri. Al centro di tutto c’è la narrazione.
Non si tratta di semplici “giochi letterari” di poesia giocosa, di bravura o di virtuosismo. Alla base c’è un metodo: un’azione collettiva, non una performance individuale, in cui si mette qualcosa al centro e si lavora insieme. Il risultato, sempre inaspettato, emerge dal gruppo e ad esso ritorna, si scopre qualcosa, ci si educa senza che nessuno insegni. Si è contemporaneamente autori e lettori della storia perché ci si pone nella zona di mezzo, che è quella del gioco, della storia.
Lo stile cha accomuna tutte le attività proposte è improntato alla scoperta piuttosto che alla trasmissione del sapere. La narrazione e la storia, infatti, sono strumenti potenti per mettere le cose nella giusta prospettiva, per conoscersi e confrontarsi scoprendo affinità e differenze. I giochi, allora, diventano il mezzo utile per alleggerire il peso dell’azione da compiere ridistribuendo il carico cognitivo.
Collettività, rapidità, leggerezza e presenza: le quattro parole chiave dei giochi presentati da Beniamino Sidoti in questo pratico manuale. Dai giochi di riscaldamento a quelli con le figure, passando per i giochi con le poesie, con i libri, con i giornali, coi personaggi, col mondo, giochi per discutere e scritture collettive. Nove sezioni, oltre 70 proposte di scrittura e animazione alla lettura adatti e adattabili a diversi contesti, per stare dentro la narrazione e renderla “racconto in atto”.
Beniamino Sidoti si occupa di giochi (come consulente, organizzatore, giornalista e formatore) e di storie, in particolare di lettura, scrittura, animazione e narrazione. Con le edizioni la meridiana ha pubblicato Inventare destini. I giochi di ruolo per l’educazione (2003), Giochi con le storie. Modi, esercizi e tecniche per leggere, scrivere e raccontare (2008) e ha curato il volume Crescere che avventura. Un percorso con la storia a partire da un grande archivio dell’infanzia (2013).