Un giovane ciclista è stato investito da un incolpevole automobilista intento ad effettuare la manovra di inversione di marcia. Infatti la responsabilità dei numerosi incidenti che hanno già causato la morte e il ferimento di numerosi ciclisti e pedoni sono da ascriversi al progettista della pista unica nel suo genere per quanto attiene alle sue caratteristiche. Tanto è unica nel suo genere che a nostro parere l’Amministrazione del Comune di Bari dovrebbe proporla allo Show dei Record dove sicuramente sarebbe premiata per la sua pericolosità. Quanti feriti e morti dovranno ancora contarsi lungo la pista ciclabile di Viale Unità d’Italia prima che gli Amministratori del Comune di bari si sveglino dal letargo? Alla luce degli ultimi e continui accadimenti, Pro Civitate sta valutando l’ipotesi di presentare un Esposto all’Autorità Giudiziaria affinché sia accertato se la ridetta pista risponde ai requisiti di fruibilità e sicurezza previsti dalle normative vigenti.
Vitantonio UGGENTI