Eurovision Song Contest 2015. Si è conclusa la 60° edizione del concorso canoro che ha visto 40 Stati al Wiener Stadthalle di Vienna gareggiare per il podio dell’Eurovision Song Contest 2015. Tre giornate di musica ed esibizioni live che hanno visto il podio conteso fra i tre semifinalisti: Svezia, Russia e Italia. L’Austria ha partecipato con il brano Heroes, proposto da Måns Zelmerlöw, la Russia con A Million Voices della cantante Polina Gagarina e, infine, l’Italia con Grande Amore del gruppo Il Volo. Entrambe si sono contese la vetta con solo pochi punti di differenza. Con più di 300 punti sono state le canzoni favorite. Per la prima volta ha gareggiato anche l’Australia che ha ottenuto buoni consensi. È la terza volta che vince la Svezia nel giro di qualche anno, mentre l’Italia non vince dal 1990 con Insieme di Toto Cotugno, prima ancora aveva vinto nel lontano 1964 grazie a Gigliola Cinguetti con Non ho l’età (per amarti). Dal 1997, con l’ultima partecipazione dei Jalisse con Fiumi di parole, l’Italia resta fuori concorso fino al 2011, anno in cui gareggia Raphael gualazzi che guadagna un meritato 2°posto con Madness of love. Il 2012 è l’anno di Ninna Zilli che ottiene un 9° posto con L’amore è femmina; il 2013 vede Marco Mengoni con L’essenziale e un 7°posto. Il 2014 Emma con un 21° posto per La mia città. Un grande in bocca al lupo per Il Volo che riporta l’Italia nei primi tre posti e anche per essere la prima band italiana ad aver firmato un contratto con una major discografica come la Sony Music.
Giuseppina Raco