I Carabinieri della Compagnia di Monopoli, nel corso di un servizio di
prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno
individuato un’abitazione in Fasano adibita a punto vendita e
confezionamento di varie sostanze illecite. Complessivamente sono stati
sequestrati 454 gr. fra cocaina, marijuana e hashish, mentre a finire in
manette, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stata
un’intera famiglia, ovvero madre e figli, proprietaria dell’abitazione.
Le operazioni si sono svolte nel corso del weekend, quando dai controlli
effettuati fra alcuni giovani di Monopoli era emerso che molti di essi
acquistavano stupefacente presso il limitrofo centro di Fasano. La
successiva individuazione del punto indicato e la circostanza che si notava
il solito andirivieni di persone, ha indotto i militari a procedere ad
un’immediata perquisizione.
Tuttavia l’ingresso è stato reso difficoltoso dalla resistenza di uno degli
arrestati, il quale ha tentato di sbarrare l’accesso ai Carabinieri nel
tentativo non farli entrare nei locali superiori dove di fatto è stato
rinvenuto lo stupefacente, già confezionato in varie dosi e pronto per la
vendita. I responsabili si erano altresì muniti dell’attrezzatura per
preparare le dosi, trasformando il locale in un vero laboratorio: oltre al
materiale per l’imbustamento e un bilancino di precisione è stata rinvenuta
un’agenda contenente la contabilità dell’attività di vendita con le relative
somme, nonché 28.000 euro in contanti.
Lo stupefacente e le somme in denaro sono state sequestrate per ulteriori
sviluppi investigativi mentre gli arrestati, uno dei quali anche per
resistenza a p.u,, sono stati tradotti presso le Case Circondariali di
Brindisi e Lecce come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
La redeazione