In un tir che trasportava rotoli di spugna per uso industriale si erano nascosti tre cittadini albanesi, che speravano, con questo stratagemma, di poter entrare irregolarmente in Italia.
L’autoarticolato serbo imbarcatosi in Albania sulla motonave “Bari”, appena giunto nel porto della nostra città è stato sottoposto a controlli da parte dei finanzieri,degli operatori dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalla Polizia di frontiera, ed è stato proprio allora che è stato scoperto il “carico sospetto”. I tre cittadini stranieri si sarebbero infatti nascosti nel mezzo ingannando anche lo stesso autista ignaro di ciò che stava accadendo. Durante gli accertamenti che si sono susseguiti è venuto alla luce che su uno dei tre albanesi già gravava un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per estorsione, reato commesso nelle vicinanze di Brindisi nel 2016, e per questo è stato condotto nel carcere di Bari, mentre sugli due pendeva un ordine di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Belluno e di conseguenza sono stati allontanati dal nostro paese.
Roberta Loseto