Europa, Africa, America, Asia e Oceania, non siamo sul mappamondo, ma sul lungomare di Bari che per tre giorni si trasforma in una grande cartina geografica dando vita alla “Festa dei Popoli”,giunta alla decima edizione. Dal 31 Maggio all’1 Giugno il prato del parco di Punta Perotti darà spazio a un vero e proprio meeting a cielo aperto in cui convoglieranno tradizioni, usi e costumi di Paesi provenienti da ogni angolo del mondo.
Una manifestazione interculturale organizzata dai Missionari comboniani in collaborazione con l’ Ufficio Missionario Diocesano e la Caritas Bari, è il risultato della sinergia e dell’impegno di numerose comunità straniere presenti nel nostro territorio.
Spettacoli ludico-culturali per adulti e bambini, gastronomia, mostre di ogni tipo e artigianato, ecco le principali componenti di una festa che parla tante lingue, e che coinvolgerà associazioni, parrocchie e comunità straniere al fine di ampliare il dialogo tra i popoli.
“Dai cibi spazzatura ai cibi della natura”, questo il motto che accompagnerà la marcia con le scuole, momento inaugurativo della festa, fissato per le ore 17 di Sabato 30 Maggio. Principale novità di quest’edizione è proprio la presenza di moltissime scolaresche baresi, che saranno coinvolte in numerosi laboratori e progetti.
Giochi per ragazzi e adulti insieme a poesie sul cibo dei popoli allieteranno la giornata di Domenica 31, mentre il momento conclusivo sarà scandito da un dibattito dal titolo “La tavola dei popoli”, che si svolgerà Lunedì 1 Giugno alle ore 19.30.
Tra questi eventi spazio anche alla musica; molte saranno le band che si esibiranno durante questa manifestazione insieme alle mostre che saranno visibili per tutto l’evento a partire dalle 20.30.
Un’occasione per accrescere il proprio bagaglio culturale, venire a contatto con cibi di tutto il mondo e divertirsi, questi i principali obiettivi di un evento che tende a unire i popoli sotto un’unica bandiera.
Andrea Giotta