Non ho molta simpatia per le fiction a puntate che non si riescono mai a seguire e a capirne le conclusioni ma le nuove fiction sono più difficili da seguire e comprendere perché cambiano sempre copione e gli, attori sono antipatici perché amano tutti vestire i panni delle vittime e scaricarsi vicendevolmente le responsabilità più o meno recenti del baratro economico che tutti insieme hanno provocato.
Come finirà questa volta? Quanto durerà la prossima legislatura? Chi governerà tra Bersani, Monti o Berlusconi? Tutti e tre sono convinti che vinceranno ma visto che sarà difficile che una sola coalizione potrà aggiudicarsi un ampia maggioranza e governare da sola, si tenteranno le alleanza che al momento vengono date per impossibili ma in politica quello che si dice oggi, non vale domani e quindi alla fine forse Bersani diventerà presidente del Consiglio e avrà tra i suoi ministri personaggi come Monti, Casini,Vendola e forse anche Fini, ma quanto potrà durare un governo che non ha una maggioranza autoritaria consolidata e che prima ancora di essere nominata, già litiga.
Così è se vi pare, Pirandello non avrebbe saputo scrivere una commedia degna di questi attori da avanspettacolo perchè sono così prevedibili, che invece di fare ridere indispongono sempre di più gli elettori che forse non andranno a votare.
Come si possono gestire tre elezioni e forse più, in un anno, considerando che a fine febbraio si voterà per le politicche; a maggio per le amministrative, a settembre per le regionali; tutto questo denaro sciupato per non attenere risultati utili, non era meglio utilizzarlo per scopi migliori?
Povera Italia, per tanti anni amata e stimata in tutto io mondo fino a quando una classe politica indegna di gestire un grande Paese, non l’ha trasformata in un covo di ladri impuniti dove non c’è spazio per tanta gente onesta che chiede solo di poter vivere dignitosamente.
Lucio Marengo