Pietro Mennea, atleta barlettano, medaglia d’oro nei duecento metri piani, un uomo che ha lasciato il segno nella storia dell’atletica e, più in generale, nel mondo dello sport italiano di tutti i tempi. A lui è dedicato il film tv “Pietro Mennea-La freccia del Sud” interamente girato in Puglia. Scritto da Ricky Tognazzi e Simona Izzo, la mini serie televisiva divisa in due puntate da 100 minuti l’una, andrà in onda su Rai 1, presumibilmente nel 2015. Nei panni del velocista barlettano ci sarà l’attore Michele Riondino, insieme a Luca Barbareschi, Elena Radonicich, Gian Marco Tognazzi, Lunetta Savino, Nicola Rignanese, Alice Bellagamba e tanti altri. La fiction è stata realizzata in 27 giorni di lavorazione, le riprese sono iniziate il 5 giugno e sono state terminate il 5 di luglio, tra Barletta, Bisceglie e Bari. Prodotto da Casanova Multimedia e Rai Fiction, il film è sostenuto da Apulia Film Commission con un totale finanziamento di 392.169,00 euro per un impatto sul territorio pari a 1.306.508,00 euro. Alla conferenza stampa, tenuta presso l’hotel Nicolaus di Bari, erano presenti: il regista Ricky Tognazzi, il protagonista Michele Riondino, gli attori Elena Radonicich, Gian Marco Tognazzi e Luca Barbareschi, nel doppio ruolo di produttore e attore. Riondino, per la prima volta nel ruolo di un campione, ha affermato:” Ho corso tantissimo ma ogni volta sempre con fatica, qui mi ritrovo molto nel personaggio con la voglia e la sete di correre ancora di più. Mi rendo conto solo adesso che affronto il tema della velocità, che non è la corsa in generale, ma affrontare una gara di 200 metri nel minor tempo possibile, ti mette davanti a degli ostacoli molto difficili da superare”. Un film dunque dedicato al campione delle Olimpiadi di Mosca del 1980, al detentore del record del mondo dal 1979 al 1996 con il tempo di 19″72 e unico duecentista nella storia dell’atletica mondiale a qualificarsi per quattro finali olimpiche. Un film che non racconta solo la storia di un atleta, ma di un uomo, come ha detto il regista Ricky Tognazzi:” Cinque olimpiadi, quattro lauree, una storia di caparbietà, di forza di volontà, non è la storia di un campione, è la storia di un uomo che dal nulla è riuscito a portate sul podio del mondo una piccola città come Barletta”. Un atleta vero, ricco di valori, come ha detto il produttore- attore Barbareschi:”Raccontare Mennea è raccontare lo sforzo di come il singolo da solo ce la fa ad ottenere risultati senza scorciatoie”.
Federica Cirillo