Sabato 28 a Roma nel palazzo del congressi dell’Eur si formalizza il ritorno alla politica attiva di Gianfranco Fini ex leader di Alleanza Nazionale ed ex terza carica dello Stato bocciato alle ultime elezioni politiche e recentemente umiliato per non essere stato neppure invitato alla commemorazione di Giorgio Almirante per decisione della vedova Donna Assunta. Siamo stati invitati a questa convention ma ovviamente non ci siamo andati perchè nessuno degli ex aennini, da Fini, alla Meloni, a Gasparri, a Storace, ed altri hanno mai ritenuto che forse sarebbe stato opportuno chiedere scusa ai milioni di italiani traditi per la svendita di A.N con 71 deputati e 61 senatori, nelle mani dello scaltro cav. Berlusconi in cambio di qualche ministero e dell’incarico di Presidente della Camera dei Deputati. Fini esce quindi dall’isolamento per proporre una nuova destra senza spiegare al Paese cosa intenda per destra e con chi vuole tentare di recuperare la credibilità che noi riteniamo irrimediabilmente perduta. Di movimenti di ogni espressione, ne sono sorti tanti e tutti falliti fatta eccezione di pochi che hanno sfruttato l’apparentamento in coalizione con Forza Italia ormai in caduta libera e che hanno ricevuto il contentino di qualche posto nel Parlamento dei nominati senza merito. Seguiremo i lavori all’ Eur grazie alla cortesia di nostri amici che saranno a Roma e lunedì prossimo ne parleremo ampiamente.
Lucio Marengo