I giornali fanno e scrivono quello che possono, ma non certamente quello che dovrebbero far sapere alla gente; cioè le verità che tutti conoscono.Vorrei chiedere ai deputati grillini che sono i meno compromessi negli affari della politica perchè sono nelle camere alte della politica da poco, se sono mai andati a visionare negli archivi tutta una lunga serie di denunce attraverso lo strumento delle interrogazioni parlamentari, aventi come oggetto le slot machines, le sale bingo, le scommesse, e chi ne avrebbe caldeggiato la introduzione in Italia. Se lo facessero comprenderebbero il significato del termine “trasversalità” e capirebbero quanto la politica sia simile ad uno spettacolo di prosa dove ciascuno degli attori interpreta il ruolo di un personaggio, poi alla fine dello spettacolo, tutti a cena sorridenti e felici. I grillini dovrebbero andarsi a rileggere gli atti parlamentari di chi aveva compreso in anticipo, per esempio, che solo le sigarette italiane sarebbero sparite dalle rivendite e che tutte le manifatture tabacchi italiane avrebbero chiuso i battenti. Per questa battaglia ci fu chi tentò di intimidirmi con una richiesta risarcitoria, ma il Parlamento in seduta ordinaria si espresse in mio favore. In politica nulla viene fatto al caso, ed ogni decisione ha un padrino. I fumatori in Italia sono sempre quelli, la differenza è che acquistano prodotti da fumo di multinazionali straniere mentre avrebbero potuto rivolgersi al mercato del tabacco italiano che si riforniva del tabacco dei produttori italiani. E’ una lunga storia fatta di politica e di grandi interessi economici e nel parlamento non si poteva non sapere. Un altro capitolo aperto è quello dell’acqua e degli acquedotti, per i quali c’è la spada di Damocle della privatizzazione da parte di società multinazionali straniere, cosa che sta già avvenendo per alcune marche di acque minerali.La politica non faccia finta di non sapere, e soprattutto nessuno finga di piangere perchè le loro sono lacrime di coccodrillo.
Lucio Marengo