Timo è un giovane apprendista gladiatore, alquanto imbranato e impacciato. Innamorato follemente della bella Lucilla (con cui è cresciuto), il ragazzo decide di partecipare ad una lotta nell’arena del Colosseo per sfidare Cassio, nipote dell’imperatore Domiziano e promesso sposo della sua favorita. Allenato da Diana, una “divina” personal trainer, Timo si impegnerà anima e corpo per raggiungere il suo obiettivo e coronare il suo sogno.
Gladiatori di Roma è un film d’animazione interamente realizzato in Italia e per giunta in 3D! Scritto e diretto da Iginio Straffi, creatore delle famose Winx, il film non ha nulla a che invidiare alle grandi produzioni internazionali degli Studios come Disney, Dreamworks o Pixar.
Con un’attenta ricostruzione storica (si veda il prologo ambientato nella Pompei durante l’eruzione del Vesuvio, o le scenografie del Colosseo, della scuola per gladiatori e degli interni delle domus), la pellicola non cade in cinematografici luoghi comuni legati a Roma. Anzi, spesso ammicca ironicamente a film come Il gladiatore, prendendone in giro i suoi clichè.
La colonna sonora di Bruno Zambrini, composta anche da canzoni rock come The final countdown e pop come Simply the best, è un pilastro portante del film, che senza pomposità si declina a seconda delle scene, citando anche Batman Theme di Danny Elfman e Ragazzo fortunato di Jovanotti.
Il doppiaggio di Luca Argentero (Timo), Laura Chiatti (Lucilla) e Belen Rodriguez (Diana), conferisce freschezza e simpatia ad un prodotto nuovo e inconsueto per il cinema italiano.
Come si suol dire in queste occasioni: “buona la prima!” E rimanendo in tema con il film: “Ad maiora!”
Trailer su https://www.youtube.com/watch?v=oyJR1P6hkT0
Giovanni Boccuzzi