Mercoledì 20 novembre, alle ore 9.30, presso la Chiesa di San Carlo Borromeo di Bari, i socialdemocratici italiani, unitamente alla famiglia, ricorderanno Michele Di Giesi nel trentennale della sua morte.
Di Giesi nel 1983 moriva a Roma, a soli 56 anni, alla vigilia di un congresso nazionale del PSDI che forse lo avrebbe ”incoronato” segretario nazionale. Dopo aver percorso tutta la trafila all’interno del PSDI ed aver fatto a Bari a lungo anche il vice Sindaco, nel 1970 fu il primo vice presidente della Regione Puglia. Nel ’72 approdava al Parlamento dove ricopriva più volte l’incarico di Ministro. Prima al Mezzogiorno, poi alla Poste e Telecomunicazioni, poi al Lavoro ed , infine, alla Marina Mercantile. Da Ministro per il Mezzogiorno propose la sperimentazione per le Citta di Napoli e Bari dell’area Metropolitana e la soluzione del nodo ferroviario di Bari. Al lavoro fu determinante nella definizione d’intesa con i sindacati del nuovo modello di cassa integrazione.