Mode che vanno e che vengono, silenzi gravissimi da parte delle autorità sanitarie, ingenti quantità di denaro in discussione, il tutto avente come oggetto, il telefonino cellulare posseduto da molti milioni di italiani, bambini inclusi. L’altra sera le Iene, si sono interessate sull’argomento ritornato di grande attualità perchè pare che l’uso prolungato dei telefonini procuri seri danni alla salute, e ci sarebbero vittime che hanno già ottenuto il risarcimento del danno subito. Che succede allora? Mors tua vita mea, nel senso che il denaro a fiumi ha la precedenza su tutto ed il conseguente silenzio è condizionato da chi è parte in causa, cioè i fabbricanti di telefonini che hanno tutto l’interesse che si minimizzi sulla delicata questione. Sui pacchetti delle sigarette è scritto con molta evidenza che il fumo provoca il cancro e danni all’apparato cardiovascolare anche gravi, ma la gente fuma ugualmente. Il ministero della Salute, dovrebbe innanzitutto chiarire se in effetti le onde elettromagnetiche creano danni alla salute umana, che tipo di danni, e se ci sono accorgimenti per ridurre i rischi di contrarre mali gravi. Per esempio, andrebbe raccomandato agli utenti telefonici mobili, l’utilizzo degli auricolari per ridurre in maniera semplice inutili rischi. I soggetti maggiormente a rischio sarebbero i giovanissimi ed espertissimi utilizzatori, che correrebbero rischi di danni che magari si manifestano negli anni a venire. Nessuna guerra ai produttori di telefonini, ma sarebbe necessario che sui telefonini in vendita venisse specificato a chiare lettere le modalità del buon utilizza degli apparecchi.
Prf. Marengo