Il prossimo mercoledì il Senato voterà per la decadenza di Berlusconi. Nello stesso giorno, alle 14 in via del Plebiscito a Roma, davanti a Palazzo Grazioli, FI radunerà i simpatizzanti del Cavaliere per una manifestazione di sostegno al leader storico del partito. Se Berlusconi dovesse andare in aula per il voto, il popolo di Silvio lo seguirà davanti a Palazzo Madama. L’intenzione è quella di far sentire al Cavaliere la vicinanza dei suoi supporters ed contrapporsi eventualmente a probabili manifestanti anti-Cav.
Berlusconi intanto rassicura i suoi: “Non mi dimetto prima, non ci penso nemmeno. Aspetterò che votino. Che si assumano la responsabilità di una cosa di cui si dovranno vergognare per sempre. Un’occasione che nella mia buona fede darà a chi voterà. Un’occasione per mettere il filtro della dignità politica a una sentenza irrealistica e condizionata dal desiderio di eliminare Silvio Berlusconi come ostacolo alla presa del potere da parte della sinistra”.
Immediata la risposta del PD che per bocca di Danilo Leva, responsabile Giustizia, ha dichiarato: “Il 27 novembre voteremo la decadenza di Berlusconi. E’ la conseguenza naturale della condanna definitiva per frode fiscale. Fi continua intanto a ricattare il paese ma la legge di stabilità e il governo non possono essere ostaggio degli interessi personali del Cavaliere”.
Antonio Curci – curci@radiomadeinitaly.it