Roma, aeroporto di Fiumicino, l’aereo papale, un Airbus A330 dell’Alitalia, è decollato puntualmente alle ore 8:53 diretto a Rio de Janeiro, (Brasile), dove l’arrivo all’aeroporto internazionale Galeão/Antonio Carlos Jobim, è previsto alle 16:00, ora locale, (21:00 ora italiana). Così ha avuto inizio il primo Viaggio Apostolico internazionale di Papa Francesco.
Il Santo Padre aveva con sé un bagaglio a mano e si è messo in fila al check-in insieme ai giornalisti accreditati e agli altri Presuli. Il viaggio dura 12 ore e l’aereo sorvola Italia, Algeria, Mauritania e Senegal prima di arrivare nella città brasiliana dove una moltitudine di giovani è in attesa del Papa. Poco dopo la partenza il Santo Padre ha inviato un Tweet: “Sto arrivando in Brasile fra qualche ora e il mio cuore è già pieno di gioia perché presto sarò con voi a celebrare la XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù”. Il messaggio ha raggiunto più di 7 milioni e mezzo di followers che seguono l’account @Pontifex.
Al termine dell’Angelus domenicale, nel leggere uno striscione sul quale era scritto “Buon viaggio!”, Papa Francesco ha chiesto ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro di accompagnarlo spiritualmente con la preghiera nel suo imminente viaggio in Brasile ed ha sottolineato come questa “si possa chiamare la Settimana della Gioventù! I protagonisti in questa settimana saranno i giovani. Tutti coloro che vengono a Rio vogliono sentire la voce di Gesù, ascoltare Gesù: ‘Signore, che cosa devo fare della mia vita? Qual è la strada per me?'”. Rivolgendosi ai giovani presenti in Piazza San Pietro Papa Francesco ha detto: “Ecco: anche voi, giovani che siete in piazza, fate la stessa domanda al Signore: ‘Signore Gesù, che cosa devo fare della mia vita? Qual è la strada per me?’. Affidiamo all’intercessione della Beata Vergine Maria, tanto amata e venerata in Brasile, queste domande: quella che faranno i giovani laggiù, e questa che farete voi, oggi. E che la Madonna ci aiuti in questa nuova tappa del pellegrinaggio”.