Nel Salento meridionale, più precisamente a Copertino, in una zona dal clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. Ed è proprio qui , nel centro del borgo storico, sui bastioni del castello, che troviamo il primo vigneto pensile d’ Europa. A colpo d’occhio potrebbe sembrare un’idea paesaggistica stravagante , ma in realtà in antichi documenti si trovano le tracce delle testimonianze di vigne sistemate sui bastioni, oltre che di qualche altra coltivazione finalizzata al sostentamento delle truppe.
Il progetto di reimpianto della vigna pensile è nata dall’iniziativa della cantina “Cupertinum” che, d’intesa con la Soprintendenza, ha proposto di valorizzare la storia e la bellezza dell’imponente maniero piantando un vigneto che produca vino di qualità e che accentui le atmosfere che già si respirano nel castello e gli splendidi paesaggi che si scorgono dall’alto dei bastioni.
“Il vigneto della Cupertinum sul Castello” , questo il nome dell’iniziativa ,offre ai visitatori uno scenario per ora unico in Europa. Il prossimo anno, grazie alle 120 viti fornite da un vivaio di Otranto e piantate lo scorso aprile con un sistema di allevamento ad alberello pugliese e disposizione dei filari a quinconce, al meraviglioso scenario andrà ad aggiungersi la prima produzione di “Negroamaro cannellino”, primo vino prodotto in epoca moderna sui bastioni di un castello di origine medievale.
Roberta Loseto