Una donna di 25 anni, di Massafra (Ta), è stata ricoverata in ospedale, e successivamente piantonata dalla polizia, dopo che gli agenti hanno trovato sangue coagulato e parte della placenta sotto il letto della sua abitazione. Ieri sera, intorno alle 20.oo, la donna ha avuto una emorragia in casa e i familiari hanno chiamato il 118. Al medico la donna ha negato la gravidanza ma i sintomi che presentava erano inequivocabili. Di qui il trasferimento d’urgenza al Santissima Annunziata di Taranto, dove la donna ha continuato a negare. Gli agenti della Squadra mobile, arrivati nell’abitazione della donna, madre di altri due bambini, si sono trovati di fronte a una scena raccapricciante: sangue sia in bagno sia in camera da letto. Sotto il letto è stata trovata una borsa viola con all’interno alcuni indumenti intrisi di sangue. Inoltre, in una busta di plastica, del sangue coagulato e quella che sembrerebbe essere una parte della placenta. Non è stato rinvenuto il feto, mentre i poliziotti hanno trovato un paio di forbici sul tavolo della cucina sporche di sangue: sono state sequestrate. La giovane, interrogata dagli investigatori in ospedale, dov’è tuttora ricoverata, al momento non sarebbe stata in grado di fornire elementi utili alle indagini. Dai primi accertamenti sembra che il parto non sia avvenuto dopo una gravidanza a termine, ma che la donna fosse incinta di poco più di 7 mesi quando ha avuto il bambino. Alle ricerche del neonato collaborano anche i carabinieri.
Chiara De Gennaro