I carabinieri del reparto operativo hanno concluso l’indagine Amtab relativa ai permessi che 150 autisti su 500 hanno la possibilità di utilizzare, grazie alla legge 104/92 circa l’assistenza ai familiari disabili. Un filone giudiziario questo, che ha portato le forze dell’ordine a controllare le singole pratiche dei dipendenti, e proprio questa operazione ha fatto emergere delle irregolarità da parte di 10 autisti.
Questi dipendenti, in servizio alla municipalizzata, avrebbero fruito dei permessi, senza alcun titolo, essendo i familiari ormai deceduti. Gli autisti, infatti, non hanno informato l’azienda dell’accaduto, continuando ad assentarsi dal lavoro in base alla legge 104.
Nell’informativa è stato scandagliato caso per caso. Ad insospettire, fin dal principio, è stato il numero eccessivo di dipendenti che decidevano di usufruire di questi permessi e la concentrazione delle richieste soprattutto di venerdi’, sabato e domenica. Ora il sostituto procuratore incaricato del caso dovrà decidere se e quale reato ascrivere in capo ai dieci autisti. Con ogni probabilità le accuse saranno quelle di truffa e di falso per aver indotto il proprio datore di lavoro in errore non informandolo della morte dei propri familiari. Infine non è escluso che l’Amtab chieda un risarcimento danni agli autisti e li colpisca con azioni disciplinari.
Roberta Loseto