La verità
È che ti fa paura
L’idea di scomparire
L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà morire
La verità
È che non vuoi cambiare
Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose
A cui non credi neanche più
(Brunori Sas)
BARI – A solo pochi mesi dall’ aggressione di Daniele Piervincenzi, il giornalismo torna nell’occhio del ciclone, questa volta nella città di Bari, ai danni dell’inviata del Tg1 Mariagrazia Mazzola.
La giornalista, impegnata in un’inchiesta sulle baby gang e sull’educazione dei minori, stava intervistando la moglie del boss locale Vincenzo Caldarola, ora detenuto, quando è stata schiaffeggiata e minacciata.
In sua discolpa, la donna riferisce di aver solo allontanato la giornalista dopo averla ripetutamente pregata di andare via perché in lutto.
”Non sono stata insistente, piuttosto anglosassone, ma sono stata aggredita con un pugno-schiaffo sulla guancia sinistra. Viva la stampa libera”, dichiara l’inviata del Tg1 che se l’è cavata con 10 giorni di prognosi.
Sull’episodio sono intervenute le autorità e il sindaco di Bari, Antonio Decaro, il quale ha espresso solidarietà a Mariagrazia Mazzola, assicurando che il quartiere Libertà sarà presto libero.
Una domanda dunque sorge spontanea: che prezzo ha la verità?