L’ Aloe è una pianta grassa originaria dell’Africa, cresce bene in territori con clima caldo ed è attualmente presente in molte altre parti del mondo. Esistono tantissime varietà di aloe (Aloe arborescens, Aloe saponaria, Aloe variegata), ma una delle più importanti per l’uomo è sicuramente l’Aloe Barbadensis, così chiamata perché molto diffusa nelle Isole Barbados, meglio conosciuta con il nome di Aloe Vera. Questa pianta possiede numerose proprietà benefiche, conosciute fin dall’antichità; in particolare, dalle sue foglie si ricava un gel molto prezioso in quanto contiene numerose sostanze di interesse nutrizionale e farmaceutico: molecole con funzione antiossidante, analgesica, antiinfiammatoria, antibiotica, vitamine, sali minerali, amminoacidi. Questo gel viene impiegato nella cosmesi per la produzione di creme (anche solari), saponi; ha essenzialmente funzione cicatrizzante, rinfrescante, idratante ed è molto utile nel trattamento di ferite, ustioni, problemi della pelle (www.lerboristeria.com). In ambito alimentare è diffuso il consumo di succhi a base di aloe vera. Una nuova bibita ottenuta dal succo di questa pianta, presente sul mercato italiano ma già diffusa nel resto del mondo è quella prodotta dall’Azienda Lotte (www.lottealoevera.com). Si tratta di una bevanda analcolica e non gassata, rinfrescante, con un’alta percentuale di aloe vera (fino al 24%), disponibile in quattro gusti diversi: classic, uva, melograno, guava (un frutto probabilmente originario dell’America Centrale, impiegato nella produzione di succhi). Esistono in commercio anche vari tipi di yogurt con pezzetti di aloe vera e diverse tipologie di drink come quella a base di Aloe e Ginseng.
Cristina De Ceglie