Domani sera le lenticchie saranno presenti su molte delle tavole degli italiani, pronte a fornire il loro carico di sapore, salute e perché no, anche di fortuna e belle novità per il 2015.
Le lenticchie, proprio per la loro forma piccola e tondeggiante, ricordano delle monete e secondo una credenza popolare sono simbolo di buon augurio per l’inizio di ogni nuovo anno.
L’alto valore nutritivo dovuto alla ricchezza in carboidrati, proteine, vitamine, sali minerali (soprattutto potassio, fosforo, magnesio, calcio, ferro), fibre, antiossidanti e il ridottissimo contenuto di grassi, rendono questo legume molto importante per un’alimentazione sana.
Il ferro contenuto in questi legumi, pur essendo presente in buone concentrazioni (8 mg per 100 g di prodotto), è tuttavia poco assorbito a livello intestinale a causa della competizione con l’assorbimento del calcio e un’alimentazione corretta non dovrebbe escludere il consumo di carne e pesce. Le lenticchie sono delle valide alleate contro il colesterolo, sono energetiche, servono ad abbassare la pressione, prevengono i disturbi cardiovascolari, sono utili per le donne in gravidanza (abbinate a cereali).
La lenticchia è una pianta che fiorisce tra maggio e agosto e la raccolta avviene tra fine luglio ed inizio agosto.
Le lenticchie più pregiate e conosciute sono le lenticchie IGP di Castelluccio di Norcia, coltivate all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dotate di una storia molto antica e caratterizzate da una buccia tenera e sottile che rende possibile la cottura del legume senza bisogno dell’ammollo.
Cristina De Ceglie