Ma non è lo stesso personaggio che qualche anno addietro, quando era ancora presidente della Repubblica Francesce, scambiava ammmiccamenti con la Cancelliera tedesca Angela Merkel ed ironizzava su Berlusconi; non fu lui a volere la guerra contro Gheddafi ed a volere la morte di costui? Oggi a distanza di anni, grazie a due magistrate che lo hanno incastrato accusandolo di avere avuto ingenti somme proprio dal leader libico per la, di aver ricevuto finanziamenti dalla signora Bettencourt ereditiera dell’impero L’Oreal, e da altri finanziatori. Probabilmente Silvio Berlusconi aveva percepito che dietro l’insistenza di Sarkozy di far guerra alla Libia, c’erano altre verità ed altri obiettivi tra cui anche la possibile morte del generale Gheddafi. Patricia Simon e Claire Thepaut, le due magistrate francesi sono riuscite ad incastrare l’ex presidente e a fargli provare l’emozione delle patrie galere, costituendo il primo di un e ex capo di Stato che finisce dietro le sbarre. Chi male fa, male riceve, ma a queste cose in Italia ci siam abituati purtroppo.
Lucio Marengo