All’ultima giornata di “Panorama d’Italia”, evento itinerante che ha fatto tappa a Bari dal 4 al 7 novembre, è intervenuto Lino Banfi.
L’attore pugliese è stato intervistato al Multicinema Galleria da Piera Detassis, direttrice di “Ciak” e da Giorgio Mulè, direttore della rivista “Panorama” che ha organizzato la manifestazione.
Ampio spazio è stato dato al racconto di aneddoti relativi alla vita e alla carriera di Banfi ma anche dei progetti, attuali e futuri, che vedono impegnato l’attore.
Il “nonno d’Italia” ha parlato di come e perché è nato il cognome Banfi (Lino Banfi è infatti il nome d’arte di Pasquale Zagaria), del suo mettersi alla prova passando dall’avanspettacolo al cabaret e del rapporto con il padre al quale aveva promesso di diventare una persona nota, riuscendoci pienamente (a questo proposito ha raccontato di una serata particolare trascorsa a “La Lampara” di Trani nel corso della quale riuscì a rendere fiero e orgoglioso suo padre).
Tra gli impegni prossimi del comico andriese ci sono il lancio di una linea di prodotti tipici pugliesi con il marchio “Bontà Banfi” (progetto a cui è molto legato), un grande festeggiamento al Petruzzelli per i suoi 80 anni, traguardo che raggiungerà l’anno prossimo e l’uscita del libro “80…voglia di amarmi” nel quale, attraverso i sui personaggi più noti (Nonno Libero, Il commissario Lo Gatto e tanti altri), recupera il rapporto con se stesso, dando meno peso agli anni che passano.
L’artista sarà presto nelle sale con il film “Quo Vado” di Checco Zalone nel quale interpreta un senatore imbroglione e ha svelato che nella prossima stagione di “Un medico in famiglia” ci saranno delle puntate ambientate nella sua amata Puglia.
Dopo avere parlato della fiction di rai uno e di una puntata in particolare, nella quale un momento commovente è legato alla figura di San Nicola, è stata anche raccontata la nascita dell’amicizia con il Papa Emerito Joseph Ratzinger.
Banfi dedica molto del suo tempo, non solo al lavoro, ma anche al sociale e ad attività benefiche; è ambasciatore Unicef, fa spesso visita ai pazienti oncologici ed ha fondato con il cardinale Coccopalmerio l’associazione “Lo vuole il Cuore Onlus”.
Da amante della sua regione, di cui non si stanca mai di descrivere le bellezze paesaggistiche e culinarie, ha fatto un invito a tutti i baresi e, più in generale, a tutti i pugliesi: essere più coesi ed orgogliosi nella promozione del territorio e delle ricchezze che la Puglia offre.
Cristina De Ceglie