Tra poco più di un mese ci sembrerà un grande vuoto non sentire ne leggere quotidianamente delle iniziative populistiche di Michele Emiliano che ha voluto riservarci ancora un ultimo botto nominando un nuovo assessore alla toponomastica ed ecc, ecc. in sostituzione di un suo collega in verità tanto assente nella sostanza da sembrarci invisibile. Quindi il niente compensato da una presenza della bellezza siciliana, politica di esperienza che ci ha fatto sapere di essere tra l’altro di essere attivista del movimento lesbian, gay,bisexual,transgender. Cosa non si farebbe per dare sfogo alla propria ambizione, e cosa non faremmo noi pur di accontentarlo, certi però che al parlamento Europeo, Michele Emiliano potrà fare di più di quello che non ha potuto o saputo fare per la sua città, ma le sue responsabilità vanno condivise con alcuni quotidiani che sono stati capaci di trasformare in un tornado anche un semplice starnuto. Comunque va dato atto a questo omone dall’apparente aria burbera e nella realtà un sanguigno ma generoso personaggio che è stato capace di resistere dieci anni sulla poltrona di sindaco, rubando la scena a tutti i suoi avversari interni ed esterni al suo partito, azzerando una opposizione di centro destra che tale non è mai stata. Sportivamente gli auguriamo, come si fa ad un amico, il successo alle europee. Da Bruxelle potrà quotidianamente aggiornarsi anche con il nostro quotidiano da leggere e anche da ascoltare.
Lucio Marengo