Il segretario del PD Epifani ripete noiosamente l’invito a Silvio Berlusconi a compiere un passo indietro,senza lasciare intendere cosa realmente voglia, ignorando o fingendo di farlo che, se si andasse a votare il PDL assieme al nuovo e vecchio soggetto politico Forza Italia 2 vincerebbe le elezioni con l’aggravante che se realmente Berlusconi dovesse fare quel passo indietro a cui Epifani allude, il suo posto verrebbe subito occupato da sua figlia Marina, giovane capitana d’industria, copia spiccicata del padre, con il grande vantaggio di non avere scheletri negli armadi e di avere tutta la possibilità di diventare il primo Presidente del Consiglio dei Ministri donna. Una bella prospettiva, nuovi scenari politici, più presenza femminile nelle liste e in un ipotetico governo, e soprattutto, questo lo speriamo, poter votare con una nuova legge elettorale che responsabilizzi gli eletti con la preferenza ad essere presenti sul territorio. Cerco di immaginare la rabbia che sta provando nel vedere suo padre essere privato del titolo di senatore e di finire in galera. L’idea di una donna capo di un partito ci affascina perchè le donne sono più pratiche e meno disponibili ai compromessi ed alla corruzione. Immaginiamo anche un Parlamento ridotto nei numeri con la riduzione degli sprechi e con una nuova mentalità che restituisca ai giovani la speranza di un lavoro nel proprio Paese.
Lucio Marengo
Ovviamente la famiglia Berlusconi si dovra’ liberare, vendendo a terze parti, sia di Mediaset che di Mondadori, un Blind Trust non sara’ piu’ sufficente. Fatto questo, ben venga Marina Berlusconi in politica!
Scusate il sufficiente senza i, ditone e smartphone non vanno d’accordo!
signor Marengo Ma è un suo desiderio o fa solo da cronista di una fantasia tutta di destra? 😀