Il 31 luglio del 1914, Sanremo ha dato i natali a Mario Bava, il padre del genere horror italiano. A cento anni dalla sua nascita, la Mediateca Regionale Pugliese gestita dall’Apulia Film Commission, dedica al regista una rassegna che comincerà martedì 15 luglio e si concluderà il giorno del suo compleanno. Creatore di scene agghiaccianti ed effetti speciali, Bava, che ha diretto attori quali Christopher Lee, Vittorio De Sica e Aldo Fabrizi, ha raccontato il lato oscuro del cinema italiano realizzando pellicole all’interno delle quali emerge in toto la sua visionarietà.
In omaggio e in memoria del suo lavoro, la Mediateca dedica da martedì, due pomeriggi a settimana, alla proiezione di alcuni dei suoi lavori più celebri. Il primo appuntamento, previsto per il 15 luglio, è con il film considerato il primo horror italiano La ragazza che sapeva troppo (1963), interpretato da Nora Davis nei panni di una ragazza americana che si reca in Italia per trascorrere una vacanza, ma il cui viaggio prende da subito una piega spiacevole.
Giovedì 17 luglio invece, è la volta di I tre volti della paura (1963), film costituito da tre episodi del terrore basati su altrettanti racconti di famosi scrittori.
Martedì 22 luglio: Operazione paura (1966) con Giacomo Rossi Stuart ed Erika Blanc.
Giovedì 24 luglio prosegue il ciclo dedicato a Bava con La frusta e il corpo (1963) con Christopher Lee. Il film, considerato dalla critica uno dei suoi migliori film, è giocato sulla psicologia del sadomasochismo, che gli procurò problemi con la censura.
Martedì 29 luglio sarà proiettato il film di fantascienza Terrore nello spazio (1965), basato sulle disavventure di due astronauti in esplorazione di un pianeta i cui abitanti si reincarnano in corpi di esseri defunti.
Giovedì 31 luglio, il ciclo si conclude con Diabolik (1968), ispirato all’omonimo fumetto creato da Angela e Luciana Giussani, dal quale riprende situazioni tratte da alcuni episodi della serie a fumetti in particolare quelli intitolati: “Lotta disperata”, “L’ombra della notte” e “Sepolto vivo”.
Le proiezioni sono previste alle 18.00.
Ingresso gratuito
Antonella Lobraico