Riportiamo la dichiarazione del Sindaco del comune di Modugno, Nicola Magrone, riportata sul sito www.magronesindaco.it, sull’intesa tra il Comune e il proprietario dell’area di Porto Torres.
“Grazie a questo accordo il Comune di Modugno garantirà ai circa 1700 abitanti di Porto Torres, il servizio di viabilità stradale, della pubblica illuminazione e della manutenzione del verde. Un traguardo storico che segna l’inizio della risistemazione complessiva del quartiere”.
“Porto Torres, in realtà, più che un quartiere è un enorme condominio, fatto di grandi palazzi, costruiti nei primi anni settanta dall’imprenditore edile Vito Susca, ricompresi in un’area di sua proprietà: i suoi abitanti lamentano, inutilmente, da molti decenni le difficili condizioni in cui sono costretti a vivere”.
“Un borgo strozzato tra il tracciato ferroviario (doppia linea FAL E RFI) e la Strada Statale 96, caratterizzato da molti problemi, tra i quali, ad esempio, il problematico collegamento con il resto della città di Modugno”.
“Nel tempo, l’assenza di interventi dell’amministrazione pubblica in un’area dal complicato assetto urbanistico – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici di Modugno, Agostino Romita – ha comportato, oltre che la privazione costante dei servizi normalmente garantiti da un Comune, soprattutto un graduale deterioramento delle infrastrutture interne al complesso”.
“La sede stradale interna si abbassa fino a tre metri al di sotto del normale livello di scorrimento delle strade principali attorno al quartiere e questo è causa, spesso, di allagamenti dalle proporzioni preoccupanti”.
“Il dissesto delle strade del quartiere è evidente, e sono urgenti lavori di risistemazione di tutti gli spazi di uso pubblico. I tecnici dell’ufficio hanno già redatto un progetto preliminare per mettere mano a tutto questo e ora con il raggiungimento dell’intesa per la cessione gratuita di sedi stradali e aree di verde al Comune di Modugno, si apre la prospettiva di migliorare sensibilmente le condizioni di vivibilità di Porto Torres”.
“Il trasferimento al demanio pubblico di strade aperte al libero transito degli autoveicoli e, in generale, di zone di utilizzo pubblico, è stata una richiesta fatta per molti anni dai cittadini di Porto Torres”, aggiunge il Sindaco Magrone.
“Richiesta rispetto a cui questa amministrazione ha sempre manifestato la propria disponibilità e che oggi viene accolta da parte del titolare delle aree di Porto Torres, il quale così dimostra di non essere insensibile alle esigenze di un insediamento abitativo importante”.
“A seguito dell’intesa, l’infrastruttura di illuminazione pubblica di Porto Torres potrà rientrare nella rete comunale, la viabilità (pedonale e veicolare) potrà contare sui servizi comunali di manutenzione ordinaria e straordinaria, il verde condominiale diventerà pubblico e potrà essere aggiustato e riattrezzato dal Comune”.
“Un contributo fondamentale alla soluzione dei gravi allagamenti arriverà – ha segnalato ancora l’assessore – dall’opera di fognatura pluviale prevista dalle Ferrovie Appulo Lucane, nell’ambito dei lavori di interramento della linea ferroviaria che corre a ridosso di un intero lato del quartiere Porto Torres”.
“Il progetto delle FAL prevede la realizzazione, a proprio carico, di una condotta emissaria di attraversamento con scarico delle acque al di là della linea ferroviaria”.
Andrea Alessandrino