Il simbolo della Lazio degli anni Settanta è deceduto negli Stati Uniti, dove viveva da tempo. Probabile causa della morte, un infarto.
E’ rimbalzata dagli Stati Uniti la morte improvvisa di Giorgio Chinaglia, il mai dimenticato bomber della Lazio e della Nazionale degli anni Settanta. Aveva 65 anni. Da tempo Chinaglia viveva negli Stati Uniti. Ancora poco si sa del decesso: pare che da due giorni il Giorgio Nazionale fosse ricoverato in una clinica americana per un infarto. Fu bomber e bandiera della Lazio guidata da Tommaso Maestrelli. Al termine della carriera calcistica fu anche Presidente della Lazio in una stagione per la verità senza grosse soddisfazioni. Dalle stelle alle stalle. Una carriera sfavillante finita in disgrazia per via dei noti problemi con la giustizia italiana. Chinaglia infatti, fu anche ricercato per riciclaggio.
Maria Raspatelli