Cari appassionati di fiere,mostre ed eventi culturali, oggi ho il piacere di parlarvi della mostra presso la Galleria Muratcentoventidue che prosegue il suo programma espositivo con l’artista Natalia Saurin.
Dar volto alla complessità dell’identità femminile sembra essere la sfida: scegliere il video come mezzo preferito per inventare il proprio modo di rappresentarsi e avviare una relazione fra la propria storia e quella di altre donne è il tema di questa esposizione. Tuttavia, nel mondo del cosidetto web 2.0 sorge spontaneo chiedersi: Cos’ ha in più il video rispetto ad altre forme di rappresentazione?
Sicuramente una natura fluida accanto ad un’identità ibrida che in virtù della sua immediatezza, raggiunge in modo semplice il pubblico, il quale può trasmettere a sua volta l’immagine ad altri. Il video assume quasi una valenza magica:strumento d’elezione con il quale esprimere il potere del personale nell’arte.
Ma conosciamo meglio Natalia Saurin: cosa vuol comunicare nella “Dolorosa”?
Natalia Saurin, è spesso protagonista dei suoi lavori che la vedono agire in un
territorio di confine tra la realtà e la banalità della vita quotidiana. Le sue opere hanno come riferimento un mondo immaginario,fantastico che spesso ha a che fare con il mito. Attraverso i suoi lavori l’artista cerca di
reinterpretare persone, attività, oggetti, toccando quel sottile confine che separa il mito dalla
quotidianità. L’obbiettivo consiste nel ribaltare con ironia e poesia gli stereotipi riguardanti la figura femminile.
Quante sono le sale in cui espone l’artista?
Le sale sono due. Nella prima, l’artista propone tre video frame e tre foto ( Forever and ever), ispirati
all’iconografia della Madonna Dolorosa , nei quali vediamo ritratte tre anziane signore all’interno
della propria casa; la tovaglia della festa diventa sfondo annullando lo spazio privato e i coltelli di
uso comune si convertono in ornamento simbolico.
Nella seconda sala propone il video Dance, Dance, Dance ispirato all’omonimo libro di Haruki
Murakami .
La mostra sarà inaugurata proprio questo sabato alle ore 19.00 per chi fosse interessato ad approfondire il tema trattato da Natalia Saurin ecco ulteriori informazioni:
Sede Muratcentoventidue-Artecontemporanea
via G. Murat 122/b – Bari
Inaugurazione
Sabato 5 maggio 2012, ore 19.00
Periodo
5 maggio – 15 giugno 2012
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle 17.30 alle 20.30
Info
393.8704029 – 392.5985840
info@muratcentoventidue.com
www.muratcentoventidue.com
Fabia Tonazzi