Quattro falliti quarantenni, appartenenti alla generazione del piano B (coloro che a vent’anni sognano di aprire un ciringuito sulla spiaggia), decidono di mettere in piedi un agriturismo in Campania. Ancor prima di aprire la loro attività, si scontrano con la camorra che pretende il pizzo. Prendono così una coraggiosa decisione: resistere a oltranza, costi quel che costi.
Noi e la Giulia è una delle commedie italiane più originali di quest’anno, e può contare su un cast di attori in gran forma: Luca Argentero, Anna Foglietta, Stefano Fresi, ma soprattutto Claudio Amendola nel ruolo di uno sfegatato comunista, e Carlo Buccirosso nei panni del camorrista a bordo della Giulia 1300 che dà il nome al film.
Il regista Edoardo Leo dirige una commedia brillante e dai toni leggeri, in grado di smascherare le contraddizioni più stridenti dei nostri tempi, ma soprattutto di far riflettere e prendere in giro certi malcostumi italiani.
Giovanni Boccuzzi