“Note Positive”
grande successo del Concerto tenutosi all’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari.
L’evento musicale, nato da un’idea di alcuni musicisti e dei pazienti dell’Ematologia per dire grazie ai tanti benefattori che sostengono concretamente i progetti di ricerca dell’Istituto in campo onco-ematologico. Le note non erano solo quelle di Schuman e Busoni, Bacalov e Gershwin. I sorrisi non erano solo quelli catturati dall’irresistibile vernacolo del comico Davide Ceddia. E non era la voce soul della cantante barese Serena Brancale a mettere i brividi al pubblico. All’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari si è tenuto infatti un concerto particolare, uno spettacolo in cui la musica è stato il tappeto sonoro scelto per raccontare le emozioni della vita, la gioia della guarigione, la difficoltà della malattia. Musicisti pazienti, pronti a dare coraggio a chi è solo all’inizio del suo percorso di cura. Lorenzo Mondelli, giovane pianista barese, che ha aperto l’evento dal titolo “note positive” l’arte per guarire ha esordito con queste parole: «La data di oggi serve a ricordare a tutti, pazienti e non, che nulla deve fermare i nostri sogni. I superstiti che 70 anni fa ad Auschwitz furono liberati e portati in salvo hanno sognato, combattuto e sofferto per tornare dalla loro famiglia. Bisogna essere sempre fiduciosi e ottimisti verso se stessi, bisogna trovare qualcosa per cui continuare a combattere, nel mio caso è la musica». A seguire la cantante sanremese Serena Brancale ha eseguito il suo nuovo singolo sanremese ‘Galleggiare’. Il pianoforte di Giana Iaffaldano e il sassofono di Gianluca Cornacchia poi hanno offerto agli spettatori brani sparsi da Gershwin a Salvatore D’esposito. A condurre la serata l’impeccabile Barbara Cirillo e l’attore e voce storica dei Camillorè Davide Ceddia, autore di monologhi comici irresistibili che si sono alternati alle varie esibizioni. Nel corso della serata Il Direttore dell’Unità Operativa di Ematologia dell’Irccs barese Attilio Guarini insieme al direttore sanitario Maria Pia Trisorio Liuzzi hanno presentato un progetto nazionale sostenuto dal Ministero della Salute sulla prevenzione delle patologie correlate ai trattamenti chemioterapici dei pazienti affetti da linfoma e ringraziato i tanti benefattori che con le loro donazioni hanno permesso l’acquisto di nuove attrezzature nel reparto di Ematologia. “Note Positive” ha avuto l’ambizione di lanciare un messaggio positivo a coloro che si trovano all’improvviso a fare i conti con la malattia. Sul palco pazienti definitivamente guariti insieme ad altri in cura, uniti a testimoniare che la ‘guerra’ si deve combattere oggi più che mai perché si può vincere. Dal “tumore” si guarisce e con la malattia si può convivere senza rinunciare a tutto ciò che riempie la vita di ciascuno di noi, lavoro, sport, musica, arte. Come ha sottolineato Attilio Guarini “nell’ultimo ventennio il miglioramento delle strategie terapeutiche in campo onco-ematologico ha aumentato significativamente le ‘guarigioni’, producendo un raddoppiamento della percentuale di pazienti lungo-sopravviventi, liberi da segni clinici e strumentali di neoplasia dopo più di dieci anni dalla diagnosi. Il Concerto aperto al pubblico è stato trasmesso in diretta web sul sito www.oncologico.bari. e in diretta sul circuito televisivo interno della struttura ospedaliera.