Cosa non si farebbe per raggiungere un ambizioso obiettivo come la presidenza della Giunta Regionale della Puglia, pur nella prospettiva di una campagna elettorale lunga e sfibrante destinata a riservare sorprese impensabili.
Sinistra,destra,centro uniti con Emiliano? Non è proprio così almeno per ora perché non si sa ancora cosa proporrà Vendola (proiettato a Roma)ed il suo SEL, non si sa se la lista civica strana proposta da Emiliano, De Magistris e parte dell’IDV, reggerà sino alle elezioni regionali prossime,visto che a fare compagnia ci sarà il magro FLI che già batte cassa al sindaco per entrare subito in Giunta con un assessore.
Michele Emiliano dimostra di essere un infaticabile lavoratore e quando dichiara che ormai destra e sinistra non esistono più, omette di indicare quali sarebbero i personaggi carismatici a cui lo stesso fa riferimento e che colmerebbero il grande vuoto lasciato da una generazione di personaggi di alta statura culturale e politica senza eredi degni di loro.
Allora tutti insieme appassionatamente per che cosa e per chi? Dove sono i programmi,le proposte per migliorare le condizioni di questa povera terra di Puglia? Perché gli elettori dovrebbero votare personaggi ondivaghi che ogni giorno a seconda della convenienza e del proprio tornaconto personale, si spostano da una parte all’altra?
Michele Emiliano ha ragioneanche quando afferma che le idelogie non esistono più e che è importante archiviare la marcia su Roma, ma dovrebbe scegliere bene i compagni di viaggio per evitare che una volta magari raggiunto l’obiettivo, questi possa naufragare proprio per la inaffidabilità dei soliti noti per i quali il destino della nostra regione è solo un fatto marginale.
Emiliano ritorni a fare bene il sindaco pur preparandosi alle elezioni regionali e non trascuri come sta avvenendo, la sua e la nostra città, anche perché per l’altra coalizione sarà difficile individuare altro personaggio inventato come sempre all’ultimo momento che possa inpensierirlo.
Lucio Marengo