Fino al 20 febbraio al MAT Museo dell’Alto Tavoliere a San Severo resta aperto al pubblico la mostra di Massimo Pasca POP-UrLAR! Grida dal buio. Massimo Pasca di origini salentine, dopo una laurea in Lettere a Pisa con una tesi su Pasolini e una gavetta in giro per l’Italia, lavora con il Teatro Stabile di Genova e realizza le scenografie di Chi ha paura di Virgina Woolf? di Gabriele Lavia con Mariangela Melato. Si avvicina alle produzioni video e nel 2004 è premiato da Roberto Faenza per il miglior corto per il Festival Uni-Verso Corto. Noto anche per le sue performance di live painting, Massimo Pasca ha partecipato al Festival della Creatività di Firenze dipingendo dal vivo. Le sue vignette, tele e disegni sono finiti tra collezioni private o diventati poster art per copertine di eventi o dischi. Nel 2008 realizza la copertina del disco dei Negrita, Helldorado. Dopo un inizio surrealista, Pasca giunge a una pittura surrealista fino ad approdare alle sue produzioni irriverenti comiche e riflessive, fatte di personaggi che sono legati tra loro come da un cordone ombelicale, che si intrecciano e si avvinghiano in un continuum, in un racconto fatto di colori brillanti e facce che provengono dal passato o dall’attualità costruite su giochi di colori in figure labirintiche. La morte di Murat, Bonifacio VIII, il Quarto Stato e tanti altri che si reinventano grazie al suo estro. Ha esposto a Siviglia, Monaco, Lecce, Gallipoli, Firenze e Milano. Per conoscere meglio l’artista salentino è possibile visitare i suoi artwork su www.massimopasca.it.
Giuseppina Raco