Forse per la prima volta dopo tanto, si conoscono con un anno di anticipo i due candidati possibili per le loro personalità e quindi probabili anche se ci sarà probabilmente per tutti e due da superare lo scoglio delle primarie regionali. Emiliano secondo il nostro punto di vista, parte favorito perchè piaccia o no, nella regione l’ormai ex sindaco di Bari gode di ottima fama. Dall’altra parte, Francesco Schittulli presidente Nazionale della Lega Tumori, ex Presidente dell’Amministrazione della Provincia di Bari, e fino a dicembre di quest’anno commissario per la transizione della Provincia nell’Area Metropolitana, ha detto chiaramente che prima di sciogliere la sua riserva sulla propria candidatura vorrà conoscere con assoluta certezza se potrà o no contare sull’adesione del NcD. Sarà una bella battaglia di contenuti sui programmi che ciascuno proporrà all’elettorato pugliese nella speranza che non vengano fuori situazioni che nulla hanno a che vedere con la politica, ma che puntualmente vengono fuori dal palazzo di Giustizia proprio in concomitanza di impegni elettorali. La crisi economica nazionale ha indotto migliaia di giovani pugliesi,laureati e non, a fare le valigie e tentare la fortuna di un posto di lavoro in inghilterra,Germania, oppure nel nord Europa. Una inversione di tendenza ed una migliore valutazione delle nostre potenzialità potrebbe impedire sia pure parzialmente questo esodo dedicando risorse economiche regionali allo sfruttamento razionale ma mirato all’incremento dell’agriturismo a buon prezzo, ad un’agricoltura selettiva, alla nota enogastronomia mediterranea nota nel mondo. Questo si può fare con poche difficoltà, utilizzando a meglio le risorse che l’Europa ci mette a disposizione. C’è quasi un anno per mettere a punto queste iniziative e su queste argomentazioni di dovranno confrontare i due magnifici candidati.
Lucio Marengo