La Germania proprio non manda giù la politica di Renzi. Il presidente della Bundesbank a Berlino Jens Weidmann ha infatti dichiarato: “Il premier italiano Matteo Renzi dice che la fotografia dell’Europa è il volto della noia e ci dice anche cosa dobbiamo fare”. Secondo Weidmann l’indebitamento “non è il presupposto della crescita”.
Immediata la risposta di Palazzo Chigi: “Se la Bundesbank pensa di farci paura forse ha sbagliato paese. Sicuramente, ha sbagliato governo”.
Wolfgang Schaeuble, ministro delle Finanze tedesco, ha tentato una mediazione: ”Si scrive che noi vogliamo un’Europa tedesca, ma noi non vogliamo un’Europa tedesca, vogliamo un’Europa forte”. Il ministro tedesco è consapevole che alla Germania non converrebbe uscire dall’Euro e per questo è necessario tenere conto degli equilibri politici generali. ”Bisogna attenersi a quello che è stato concordato – ha dichiarato Schaeuble -. Ho parlato con il mio collega italiano Pier Carlo Padoan martedì e il tema che abbiamo affrontato era come si può migliorare l’implementazione in alcuni paesi”.
Il ministro Schaeuble è stato categorico: ”Rifiuto il tema della flessibilità. Abbiamo bisogno di crescita questo sì e di investimenti”.
Antonio Curci