La direzione del PD ha deciso. Via Letta, arriva Renzi. “Grazie Enrico, – ha dichiarato il leader PD – ma servono legislatura costituente e cambio radicale. Corro il rischio”.
Enrico Letta al termine della Direzione PD ha dichiarato: “A seguito delle decisioni assunte oggi dalla Direzione nazionale del Partito Democratico, ho informato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, della mia volontà di recarmi domani al Quirinale per rassegnare le dimissioni da presidente del Consiglio dei ministri”.
Gelido il commento di Angelino Alfano: “Questo governo viene fatto cadere in esito allo scontro interno al Pd”. Il leader di NCD attende gli sviluppi del nuovo Governo Renzi e “se non si avranno le condizioni politiche per far valere le nostre istanze – dichiara – noi diremo no alla nascita del nuovo governo”.
E’ chiaro a tutti che, a questo punto della storia di questa legislatura, muore il Governo delle “larghe intese” e si riafferma un Governo espressamente politico. Per Alfano forse è tempo di nuove elezioni: “O si fanno grandi cose o per fare le piccole cose è meglio andare a votare”.
Antonio Curci