Meno tre giorni. Sabato entrerà in vigore una nuova riforma stradale ricca di innovazioni e sorprese.
Il Consiglio dei ministri ha emanato il testo di un decreto con diverse disposizioni del codice della strada.
Le più importanti modifiche riguarderanno, ahinoi, nuove multe: per esempio, chi guiderà veicoli di categoria diversa o chi si metterà alla guida di una macchina agricola senza licenza sarà punito molto più severamente.
Le novità riguardano anche il mondo dell’autotrasporto, degli stranieri alla guida, i minorenni e i neopatentati.
Nuove anche le stesse patenti, con 15 categorie con un nuovo supporto UE in policarbonato: al posto delle tradizionali patenti A, B, C, D , ci saranno15 categorie ad accesso graduale: la AM per i motorini a 14 anni, l’A1 per i motocicli a 16 anni, l’A2 per i motocicli a 18 anni e l’A senza limitazioni.
Nessun problema per chi ha già la patente in tasca, il quale manterrà tutti i diritti già acquisiti.
Insomma una riforma che strizza l’occhio all’europa.
Andrea Alessandrino