Samantha Cristoforetti, partita per lo Spazio già da due giorni, saluta dallo spazio con una telefonata la madre, il video è virale. Alla domanda della madre “Lo spazio è come lo sognavi?” segue la risposta commossa dell’orgoglio italiano “molto meglio”. È partita il 23 novembre alle 22.01 dalla base spaziale russa di Bajkonur in Kazakistan in nome della missione Futura. I tre astronauti dell’equipaggio hanno raggiunto la Stazione Spaziale internazionale (Iss) a bordo di una navicella Soyuz dopo sei ore e rimarranno in orbita intorno alle Terra per sei mesi. Compagni di questo viaggio sopra le nostre teste sono: Anton Shkaplerov e Terry Virtis, navigatori della ISS, Stazione Spaziale Internazionale della Spedizione 42. La sua missione Futura, è infatti la seconda dell’Agenzia spaziale italiana Asi. La Cristoforetti fa parte dal 2009 anche dell’Agenzia spaziale europea Esa. Samantha Cristoforetti è la cinquantanovesima donna a volare tra le stelle ma la prima donna astronauta italiana. Trascorrerà circa sei mesi sulla Stazione spaziale ad attenderla all’incirca 200 esperimenti , che seguirà con agli altri cinque astronauti a bordo. Ci sono anche i dieci esperimenti italiani, come la stampante in 3D che in futuro permetterà di fabbricare in orbita pezzi di ricambio per i veicoli spaziali, e l’angolo bar che, oltre a rilassare gli astronauti con un caffè espresso, permetterà di saperne di più sul comportamento dei fluidi. Nutrizione e salute sono il tema di fondo della sua missione, con ingredienti che combinerà in orbita. E si è subito messa all’opera con “Il Ristorante ai confini dell’Universo”, liberamente ispiato a “The Restaurant at the End of the Universe” scritto nel 1980 da Douglas Adams, autore della celebre “Guida galattica per gli autostoppisti”. Nasce così Avamposto42 il blog sulle iniziative della Cristoforetti, circa la mission lo spiega la stessa Cristoforetti sul blog:” …come spesso fanno gli astronauti europei, scelsi un tema a me caro da approfondire nelle attività di comunicazione della missione: la nutrizione. Volevo parlarne, perché nella mia storia personale l’acquisizione di poche, semplici conoscenze sull’interazione tra il cibo e il nostro corpo ha avuto un effetto molto positivo in termini di salute e benessere. Vorrei che sempre più persone posseggano le semplici conoscenze necessarie per fare scelte alimentari consapevoli, che permettano di godere della vita pienamente e a lungo. Allo stesso tempo vorrei che sempre più persone conoscessero la sfida dell’esplorazione spaziale, un affascinante viaggio collettivo dell’umanità per allargare le possibilità della nostra specie. Questi due mondi si incontrano su Avamposto 42. Vogliamo informare, con rigore, certamente, ma sempre con umorismo e uno sguardo divertito”.
Raco Giuseppina