“La scarcerazione dei nostri marò è senza dubbio una buona notizia, anche se saremo davvero soddisfatti e potremo davvero festeggiare solo quando vedremo Massimiliano Latorre e Salvatore Girone tornare qui in Italia. Intanto, torniamo a chiedere con forza al Governo di coinvolgere le diplomazie internazionali dei Paesi che aderiscono alle risoluzioni Onu sulla lotta alla pirateria e ci auguriamo che la Corte Suprema indiana si pronunci favorevolmente sul diritto giurisdizionale dell’Italia in questa triste vicenda.
Trovo che abbia un forte significato simbolico la coincidenza della scarcerazione dei due fucilieri della Marina italiana con la Festa della Repubblica: in questo giorno, con il cuore e la mente rivolti all’Emilia Romagna, duramente e profondamente colpita dalla furia del terremoto, ritroviamo lo spirito di unità, la forza di reagire e il valore della solidarietà che fanno grande il nostro Paese”.
02 giugno 2012