“Ritengo davvero vergognoso che il candidato alla Regione Puglia, Michele Emiliano, speculi sulla mia professione di medico, attività che svolgo da ben oltre quarant’anni.
Vergognoso perché, diffondere nell’opinione pubblica l’importanza della prevenzione, non è ricercare un consenso come lo stesso Emiliano cerca di fare screditando l’operato di chi, come me, invece, presta tutt’oggi gratuitamente la propria professionalità per la cura del malato.
Ancor più vergognoso, se si pensa che tale speculazione provenga da chi, pur non indossando la toga da oltre 10 anni, continui a farsi versare contributi da magistrato, prima dal Comune di Bari e ora da quello di San Severo.
Basterebbe tra l’altro informarsi per sapere che, ogni anno, nel mese di ottobre, la LILT, di cui da anni sono presidente nazionale, promuove la Campagna Nastro Rosa per la prevenzione del tumore al seno, giunta quest’anno alla sua 22esima edizione, il cui unico scopo è sensibilizzare le donne sulla necessità di sottoporsi ad opportuni esami per prevenire il tumore del seno».
Così Francesco Schittulli commenta dal suo blog francescoschittulli.it, quanto da Michele Emiliano scritto su twitter: “spregevole è chi fa pubblicità elettorale con la scusa della lotta al cancro” o “la pubblicità di Telenorba che vede @schittulli raccontare di migliaia di donne salvate dal tumore secondo me è strumentale”.
Redazione Radiomadeinitalynotizie.it