“Immediata esenzione totale del ticket sanitario per i pugliesi il cui reddito non supera i 24mila euro di reddito” così il candidato presidente del centrodestra,Francesco Schittulli, alla direzione regionale del Nuovo Psi, invitato dal segretario regionale Michele Simone.
Un impegno che l’oncologo prende in modo categorico: “Se non dovessi mantenerlo entro i primi tre mesi dal mio insediamento mi dimetterò da presidente della Regione Puglia”.
L’incontro con gli alleati socialisti che per primi hanno creduto nella candidatura a presidente della Regione di Schittulli è servito al professore per ribadire la sua decisa e ferma discesa in campo. “Così come il centrosinistra ha il suo candidato presidente, io sono il candidato del centrodestra sostenuto dal Nuovo Psi, Ncd e Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale. Siamo rispettosi e fiduciosi dell’adesione e quindi sostegno che arriverà anche da Forza Italia, partito di maggioranza di centrodestra, perché solo una coalizione unita e coesa potrà assicurare ai pugliesi la sconfitta di un centrosinistra che in questi dieci anni ha portato la Puglia al collasso in particolari settori fondamentali come la Sanità, l’Agricoltura, l’Industria, il Commercio, l’Ambiente”.
“Particolare attenzione– ha concluso –sarà rivolta nell’assicurare stabilità lavorativa e ai nostri giovani un’occupazione non precaria. Noi non stabilizzeremo solo gli amici-compagni, come hanno sempre fatto i governi di centrosinistra, ma coloro che con criteri di obiettiva trasparenza meritocratica si mostreranno i più preparati e competenti”.
La redazione