Le parole con cui il segretario generale della Uil Scuola Puglia, Gianni Verga, sottolinea il numero insufficiente di dipendenti Ata (Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario) impegnato nella regione: “Il personale Ata assegnato alle scuole pugliesi risulta assolutamente insufficiente per garantire l’erogazione del servizio scolastico. Così, anche aprire gli istituti, per non parlare della gestione quotidiana degli stessi, tra qualche giorno, sarà pressoché un’impresa”.
Le carenze strutturali del ‘mondo scuola’ sono peggiorate dal mancato rinnovo dell’organico aggiuntivo previsto per l’emergenza Covid. “Così – spiega Verga – le scuole passeranno da un organico aggiuntivo di collaboratori scolastici pari a 3.928 unità (3.188 di organico Covid, oltre a 740 di organico in deroga), relativo all’anno scolastico appena conclusosi, ai 740 del prossimo. Si passa, così, da una media di 5,6 collaboratori scolastici per scuola (anno scolastico 2021/22) ad una media di 1,3 del prossimo anno scolastico, senza che, nei fatti, sia cambiato nulla, in quanto gli spazi da gestire saranno sempre gli stessi e le precauzioni sanitarie sicuramente non mancheranno”.