A partire dal prossimo 19 febbraio, all’interno del centro commerciale “Bariblu” di Triggiano (Bari), partirà l’iniziativa di educazione alimentare “Siamo cosa mangiamo” rivolta ai bambini delle classi elementari provenienti da numerosi comuni della provincia di Bari.
Una corretta alimentazione durante la crescita è fondamentale per un ottimale sviluppo psicofisico del bambino. Poichè le tendenze e le abitudini alimentari apprese nell’infanzia sono probabilmente destinate a durare per tutta la vita, influendo quindi sulla salute della persona adulta, è importante favorire l’adozione di sani comportamenti alimentari sin dalla più tenera età, fase in cui il bambino è particolarmente recettivo ad ogni insegnamento e cambiamento.
L’iniziativa è finalizzata alla promozione della corretta alimentazione ma anche del consumo dei prodotti tipici locali e si articolerà in diverse giornate formative dal 19 febbraio al 17 marzo. Le giornate previste saranno il martedì, il giovedì ed il sabato dalle 9 alle 13 e ciascuna giornata consisterà di più momenti ludico-educativi.
Nella prima parte della giornata, i nutrizionisti spiegheranno l’importanza di una corretta alimentazione durante la crescita. Attraverso il gioco e l’interazione con studenti e insegnanti sarà spiegata la piramide alimentare per sensibilizzare le future generazione alla corretta alimentazione.
La seconda parte impegnerà le scolaresche in un laboratorio didattico “Dal Grano alla farina”. Un momento di informazione e conoscenza sui grani antichi e l’uso del lievito madre con i suoi svariati usi nella panificazione. Gli alunni si troveranno in mezzo ad un campo di grano, con attrezzature e strumenti tradizionali utilizzati dai contadini per coltivarli, diverse tipologie di grano appena raccolti, una piccola mostra fotografica e proiezione di un documentario con tutto il ciclo di trasformazione del grano in farina.
Infine, la terza parte si svilupperà con un gioco: Il gioco dell’Eco (il gioco dell’oca sulla sana alimentazione). Il gioco dell’eco si rifà al famoso gioco dell’oca ma questa volta il tabellone è formato da grandi caselle organizzate per terra. I concorrenti saranno al tempo stesso le pedine e si muoveranno lungo il percorso ricco di quiz e trabocchetti tutti riguardanti l’ambiente, la sostenibilità e la sana alimentazione.
Cristina De Ceglie